La Curcuma, conosciuta anche come il “risplendente oro giallo”, è una radice dalle tonalità aranciate che racchiude un potente mix di antiossidanti naturali. Apprezzata da secoli nella cucina e nelle tradizioni ayurvediche, oggi è utilizzata sia come spezia versatile che come ingrediente chiave in formulazioni nutraceutiche e salutistiche.
Famiglia
Zingiberaceae
Origine
INDIA
Principi attivi
Tra i principali composti presenti nel rizoma di Curcuma si annoverano:
• Tumerone e Curlone
• Sesquiterpeni
• Curcuminoidi: Curcumina, Monodesmetossicurcumina
• Polisaccaridi
Questi componenti sono responsabili del suo caratteristico colore e delle sue molteplici applicazioni. La Curcuma viene spesso associata al supporto della funzionalità epatica e digestiva, oltre che al benessere articolare e alla regolarità nei cicli femminili.
Curiosità
La Curcuma è oggetto di numerosi studi per la sua rilevanza nelle tradizioni mediche e moderne. Viene intensamente analizzata per il suo ruolo nelle formulazioni mirate al supporto del benessere generale e per le sue proprietà antiossidanti. Questo la rende una delle radici più versatili e preziose, perfetta sia in cucina che nel campo della ricerca nutraceutica.
Controindicazioni
La Curcuma trova impiego in vari ambiti:
• Culinario: come spezia amata per esaltare i sapori di piatti tradizionali e moderni.
• Salutistico: ingrediente attivo in prodotti dedicati al benessere generale.
Tuttavia, è importante fare attenzione a possibili interazioni:
• Potrebbe sommarsi agli effetti di farmaci anticoagulanti e antiaggreganti piastrinici.
• Può interagire con farmaci antiacidità, per cui si consiglia di evitare sovrapposizioni senza supervisione medica.
